Cisón di Valmarino
Indicecomune in provincia di Treviso (42 km), 261 m s.m., 28,75 km², 2553 ab. (cisonesi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro dell'alta valle del fiume Soligo. Possedimento dei Da Camino, fu donato nel 1170 all'abbazia di Follina. Nel 1339 passò a Venezia e in seguito (sec. XV) fu feudo di Gian Antonio, figlio del Gattamelata. § Il paese è dominato dal castello dei Brandolini, fortezza trasformata dai Caminesi nel sec. XIII e rimaneggiata nei sec. XVI-XVIII con l'aggiunta della cappella e dell'ala a W, e nel 1872 con l'aggiunta di una grande ala moderna. All'interno si aprono sale decorate, dove si conservano numerose opere d'arte. La parrocchiale conserva dipinti e sculture del sec. XVIII. § All'agricoltura, allo sfruttamento dei boschi e all'allevamento bovino, si affianca l'attività turistica legata alla villeggiatura. Le attività manifatturiere sono presenti nei settori edile, tessile, alimentare, del mobile e della lavorazione dei metalli e del legno.