Cienfuegos, Nicasio Álvarez de-
Redazione De Agostini
poeta e autore teatrale spagnolo (Madrid 1764-Orthez, Pyrénées-Atlantiques, 1809). Visse a Salamanca e mantenne stretti rapporti di amicizia con i poeti Meléndez Valdés e Quintana. Durante l'occupazione francese fu un fiero oppositore degli invasori; condannato a morte da Murat, poi graziato, fu esiliato in Francia, dove morì. Tradusse Orazio e scrisse poesie patriottiche ispirandosi ai modelli classici (Poesías, 1798). Nei suoi componimenti migliori (Mi paseo solitario de primavera, La rosa del desierto, La escuela del sepulcro) è tuttavia considerato un precursore della sensibilità romantica. Per il teatro scrisse quattro tragedie (Zorayda, Idomeneo, La condesa de Castilla, Pitaco) e una commedia (Las hermanas generosas).