Chiomónte
Indicecomune della Città Metropolitana di Torino (60 km), 750 m s.m., 26,66 km², 866 ab. (chiomontini), patrono: san Sebastiano (20 gennaio).
Centro dell'alta valle di Susa, presso la riva destra del fiume Dora Riparia, che qui scorre in una profonda gola. L'abitato si è sviluppato lungo la strada del Monginevro, che segue il tracciato della via romana. È la romana Caumontium, di origine celtica. Dal 1223 con tutta l'alta valle di Susa fece parte del Delfinato; nel 1713 con il Trattato di Utrecht fu assegnata ai Savoia. § La parrocchiale dell'Assunta, costruita nel sec. X, è stata molto rimaneggiata nel sec. XVII; il campanile è del 1432. Da ricordare anche la chiesetta di Santa Caterina (sec. XII), con un portale duecentesco. § Alle tradizionali attività agricole (patate, frutta, uva da vino), si affianca la produzione di energia elettrica (la centrale idroelettrica di Chiomonte è la più antica della provincia, avendo cominciato a funzionare nel 1910). Le attrezzature sportive (seggiovie e sciovie) favoriscono il turismo invernale.