Changsha
città (1.376.403 ab. nel 1990) della Cina, capoluogo della provincia dell'Hunan. È situata sulla riva destra del fiume Siang, a 70 km dal suo sbocco nel lago Tungting; alcuni recenti quartieri sono sorti attorno all'università sull'opposta sponda del fiume, collegati al centro urbano mediante servizio di ferry-boats. Il nome significa “lungo banco di sabbia” e deriva dall'isola che si allunga al centro del fiume e che ne rende più facile l'attraversamento. Di antica origine, Changsha rivestì sempre grande importanza per la sua posizione di facile accesso alla media valle dello Yangtze Kiang; all'epoca Ming fu cinta di mura, in seguito allargate e, più tardi (1852), fu l'unica città della Cina meridionale a resistere vittoriosamente all'avanzata dei Taiping. Nel 1904 il suo porto fu aperto al commercio estero e numerosi stranieri vi si stabilirono; in breve Changsha, già florido centro agricolo (specie per il riso e il tè) e commerciale, rinomato inoltre per varie produzioni di artigianato artistico (dipinti e ricami su seta, lacche, porcellane, intagli in bambù), fu dotata di industrie alimentari, della carta, del legno, cantieristiche e metallurgiche (fonderie di antimonio, manganese, piombo e zinco). L'espansione di Changsha ricevette grande impulso dalla costruzione della ferrovia Pechino-Canton; dopo il 1949 è stato notevole il suo sviluppo industriale, soprattutto nei settori tessile, chimico, farmaceutico, della gomma e meccanico (macchine agricole e minerarie). È sede di un'antica università. Anche Ch'ang-sha. § Importante centro durante il tardo periodo Chou (dopo il 600 a. C.), è una delle maggiori stazioni archeologiche per ricchezza e varietà di reperti provenienti dagli arredi funebri scoperti nelle tombe sotterranee. I più interessanti ritrovamenti sono avvenuti durante le campagne di scavo del 1936 e del 1949, anno in cui fu riportato alla luce il più antico frammento di pittura su seta, databile tra il sec. V e il III a. C. La ricerca archeologica si è estesa dal 1951 nelle zone presso Wu-chia-ling, a N di Changsha, a Yang-chia-ta-shan e a Shih-tzu-ling a SE. § Fu sede di una lunga battaglia durante la guerra cino-giapponese (1937-45).