Chamberland, Paul
poeta canadese di lingua francese (Longueuil, Montréal, 1939). Cantore della rivolta del Québec, fu fondatore della rivista Parti pris. Dopo Terre Québec (1964), si recò a Parigi durante la contestazione del maggio 1968, che gli avrebbe ispirato nel 1971 manifesti poetico-politici (Manifeste des enfants libres du Kébèc; Manifeste de l'anarchie amoureuse), in cui già si delinea il regno ecologista, cosmico e mistico di Terre souveraine (1980). In Courage de la poésie (1981), propugna una lingua franco-canadese libera dagli artifizi ortografici del francese accademico. Nel 1985 è diventato docente al Dipartimento di studi letterari dell'Università del Québec a Montréal. Gli anni Novanta per Chamberland sono stati particolarmente ricchi di riconoscimenti: nel 1991 ha ricevuto il Prix Édouard J. Maunick per l'insieme delle sue opere, nel 1999 ha vinto il Prix de poésie Terasses Saint-Sulpice della rivista Estuaire per la raccolta di poesie Intime faiblesse des mortels.