Ondaatje, Michael
poeta e scrittore anglo-canadese di origine cingalese (Colombo, Srī Lanka 1943). Dopo un'infanzia trascorsa nello Srī Lanka, si è trasferito nel 1954 in Gran Bretagna e nel 1962 in Canada. Docente di letteratura inglese alla University of Western Ontario e di letteratura comparata alla York University di Toronto, ha esordito con la raccolta di poesie The Dainty Monsters (I mostri raffinati), seguita dal fortunato romanzo The Collected Works of Billy the Kid (1971; Le opere complete di Billy the Kid), dall'autobiografico Running in the Family (1987; trad. it. Aria di famiglia) e da In the Skin of the Lion (1987; Nella pelle del leone). La molteplicità delle influenze culturali familiari (cingalesi, olandesi e inglesi) ha contribuito allo sviluppo di tendenze estrememente varie nella sua produzione narrativa. Le prime opere di Ondaatje, particolarmente curate sotto il profilo stilistico, rivelano uno degli elementi caratteristici della sua scrittura: la predilezione per la descrizione poetica e per le costruzioni simboliche, spesso a discapito della fluidità della narrazione. La tendenza ad accostare in modo quasi disordinato le varie parti del racconto, con una tecnica simile al montaggio di un film, è frutto anche delle esperienze realizzate dall'autore nell'ambito del cinema. Pure nel suo romanzo più noto The English Patient (1992; Il paziente inglese), dal quale è stato tratto nel 1996 l'omonimo film di A. Minghella, si percepisce l'abilità di rendere suggestivi, in particolare, i dettagli di un racconto: la storia di un conte ungherese ferito gravemente in un incidente aereo e della sua infermiera che ascolta i suoi ricordi e lo aiuta a morire, si affianca alle vicende di altri personaggi in un intreccio caratterizzato da intrighi e da improvvisi colpi di scena. Successivamente Ondaatje ha pubblicato la raccolta di poesie Handwriting (1998: Manoscritto) e il romanzo Anil’s Ghost (2000; Lo spettro di Anil). In Divisadero (2008) Ondaatje racconta una storia ambientata nella California degli anni Settanta.