Chadwick, Lynn
scultore inglese (Londra 1914-2003). Laureatosi in architettura, cominciò a scolpire nel 1945. Le prime opere sono mobiles, che risentono dell'influenza di A. Calder, anche nella scelta di strutture metalliche filiformi. Attraverso opere “in equilibrio”, contenenti un'idea di forma animale, è passato alla rappresentazione di esseri antropomorfi, di ambigue creature reali-irreali. L'inserzione, accanto al ferro, di materiali conglomerati (vetro, plastica, trucioli di metallo) aumenta il carattere surreale delle composizioni, oltre che l'effetto decorativo (Le stagioni, 1955, Londra, Art Council of Great Britain). L'aspetto aggressivo e drammatico di certe sue forme è andato quindi stemperandosi in una gentile rotondità che ben si adatta ai nuovi soggetti: coppie sedute, figure che camminano ecc. Negli anni Sessanta Chadwick si è orientato verso forme monolitiche e monumentali adatte a spazi aperti. La sua fama è cresciuta negli anni Ottanta e Novanta con l'esposizione di alcune opere a Parigi, Londra, New York e Tōkyō.
Lynn Chadwick. Figure alate (Venezia, Museo d'Arte Moderna-Ca' Pesaro).
Venezia, Museo d'Arte Moderna-Ca' Pesaro