De Maria, Walter
artista statunitense (Albany, California, 1935- New York 2013). Dopo gli studi all'Università di Berkeley, De Maria inizia a creare le prime sculture, capolavori della minimal art (Boxes, 1961) e a lavorare ai primi progetti di land art. A New York, dove risiede dal 1960, dal 1965 in poi partecipa a tutte le più importanti esposizioni di minimal art presentando lavori come 4-6-8 Series (1966), Pyramid Chair (1966), Triangle, Circle, Square (1972), oggi al Museo d'Arte Moderna di Francoforte. Queste, così come quasi tutte le opere minimaliste di De Maria, dimostrano il suo interesse per le forme geometriche o stereometriche che consentono di attivare fenomeni di percezione visiva e di instaurare un rapporto attivo fra opera d'arte e osservatore. Nel dedicarsi alla land art, De Maria ha realizzato: Disegno nel deserto lungo un miglio (1968), La croce di Chalk Piece (deserto del Nevada) e Chilometro terrestre in verticale (1977, Kassel, Documenta 6). Da segnalare la sua partecipazione alla Biennale di Venezia del 1980. La sua opera più famosa è The lighting field, realizzata nel 1977 in un angolo isolato del deserto del Nuovo Messico. Essa consiste in 400 pali metallici e appuntiti conficcati nel terreno del deserto su un'area di circa 3000 mq che, durante i temporali, agiscono come parafulmini ampliando la potenza dei fulmini stessi, creando uno spettacolare gioco di luci, al quale gli spettatori possono assistere di persona oppure attraverso video e fotografie. In questo modo la natura diventa quindi alleata dell'artista nella realizzazione dell'opera d'arte. Nel 2002 ha realizzato l'opera Large Red Sphere, una grande sfera di granito rosso dal peso di 25 tonnellate, esposta presso la Porta dei Turchi (proprietà della Pinakothek der Moderne) a Monaco di Baviera.