Cedèrna, Antònio
giornalista italiano (Milano 1921-Sondrio 1996). Studioso di problemi urbanistici, particolarmente riferiti ai centri storici, ha pubblicato I vandali in casa (1956) e Mirabilia Urbis; cronache romane 1957-65 (1965), raccolta di suoi articoli settimanali pubblicati da Il mondo, di cui è stato collaboratore dal 1950 al 1965. Ha scritto inoltre La distruzione della natura in Italia (1975) e il saggio Mussolini urbanista (1979). Collaboratore del Corriere della Sera, della Repubblica e dell'Espresso, è stato tra i fondatori di Italia Nostra, associazione in seno alla quale rivestì le cariche di consigliere nazionale e presidente della sezione di Roma. Dal 1987 al 1992 fu deputato nelle file della sinistra indipendente e fu più volte consigliere comunale a Roma. Anche nel suo ultimo libro, Brandelli d’Italia (1991), Cederna affrontò i problemi ai quali aveva dedicato l'intera esistenza, cioè quelli della tutela e della salvaguardia del nostro patrimonio artistico e archeologico. Il nome di Cederna rimane legato alle battaglie condotte in favore della creazione del parco archeologico dell'Appia antica. "Per approfondire vedi Libro dell'Anno '97 p 235" "Per approfondire vedi Libro dell'Anno '97 p 235"