Cavedóni o Cavedóne, Giàcomo
pittore italiano (Sassuolo 1577-Bologna 1660). Nelle sue prime opere (Sant'Antonio battuto dai demoni, Bologna, chiesa di S. Benedetto; Martirio di San Pietro, Pinacoteca di Bologna) palese è lo studio dei Carracci, in particolare di Ludovico. I contatti con la pittura veneta (l'artista fu a Roma e a Venezia) e consuetudini con quella bolognese si rivelano con ricchezza ed evidenza di elementi nelle opere eseguite nel secondo decennio del Seicento (Natività e Adorazione dei Magi, Bologna, chiesa di S. Paolo Maggiore; La Vergine e Sant'Alò, Pinacoteca di Bologna). Accanto a queste opere, che segnano il momento più alto dell'artista (inizierà poi un lento processo di involuzione, fino a inaridire totalmente la vena creativa), vanno ricordate per importanza il Miracolo della Cena (Bologna, chiesa di S. Salvatore) e il Battesimo di Cristo (Modena, chiesa di S. Pietro).