Cattell, James McKeen
psicologo statunitense (Easton, Pennsylvania, 1860-Lancaster, Pennsylvania, 1944). Nel 1880 si recò in Europa a perfezionare i suoi studi in psicologia, e rimase un anno a Gottinga con R. H. Lotze e uno a Lipsia con W. Wundt del quale fu, in seguito, assistente. Nel 1888 fu all'Università di Cambridge nel Massachusetts dove conobbe F. Galton, il quale, insieme a Wundt, influì molto sul suo pensiero. Dal 1888 al 1891 professore all'Università di Pennsylvania, vi fondò il laboratorio psicologico e condusse, con la collaborazione di G. S. Fullerton, delle esperienze fondamentali di psicofisica, i cui risultati furono riassunti nella monografia On the Perception of Small Differences (1892; Sulla percezione di piccole differenze), a cui è legata gran parte della sua fama, e in cui veniva messa in crisi tutta la psicofisica di G. Th. Fechner. Divenuto professore alla Columbia University, i suoi interessi cominciarono però a rivolgersi, sotto l'influenza del pensiero di Galton, ai tests mentali. Con L. Farrand condusse per diversi anni importanti studi sulle caratteristiche psicofisiche degli studenti universitari. Dal 1917 si dedicò alla direzione di numerosi giornali scientifici (tra cui la Psychological Review, che aveva fondato nel 1894) e alla Psychological Corporation, una società di psicologia applicata da lui fondata nel 1921. Il valore di Cattell risiede soprattutto nella sua opera di insegnamento, che ne ha fatto uno dei padri della psicologia americana contemporanea. Dopo la sua morte le sue opere, tutte di estremo interesse, furono raccolte dagli allievi nei due volumi James McKeen Cattell - Man of Science (1947; J. McKeen Cattell - Uomo di scienza).