Castiglióne in Teverina
Indicecomune in provincia di Viterbo (38 km), 228 m s.m., 19,96 km², 2292 ab. (castiglionesi), patrono: san Mauro (15 gennaio).
Centro su un'altura dei monti Volsini, affacciato sulla valle del Tevere. Chiamato inizialmente Castellone, sorse nel sec. XII sulle rovine dell'antica Paterno. Costituitosi in comune nel sec. XIII, fu conquistato da Orvieto e nel XV saccheggiato dalle truppe di Carlo VIII. Passato al Ducato di Castro nel 1537, nel sec. XVII entrò a far parte dei domini della Chiesa. § La rocca Monaldeschi (sec. XIV, molto rimaneggiata) mantiene una struttura medievale con tracce di fortificazioni; la collegiata dei Santi Filippo e Giacomo (1630) conserva un Cristo ligneo (sec. XV) e una tavola quattrocentesca della Madonna della Cintola. § All'agricoltura (uva, olive, frumento, ortaggi, tabacco) si affianca la produzione enologica (orvieto DOC e pregiati rossi). Il settore manifatturiero opera nell'estrazione della pietra basaltica e della farina fossile, nella lavorazione del legno, del metallo e della pietra, nell'artigianato tessile e alimentare.