Castellétto Molina
Indicecomune in provincia di Asti (39 km), 227 m s.m., 3 km², 169 ab. (castellettesi), patrono: san Bartolomeo (24 agosto).
Centro dell'Alto Monferrato nella regione collinare tra la Bormida e il torrente Belbo. Compreso nel comitato di Acqui e poi possesso degli Aleramici, appartenne al Marchesato d'Incisa; agli inizi del sec. XV vi ebbero giurisdizione i marchesi del Monferrato, dai quali fu infeudato ai Leonelli di Occimiano e poi ai Prato. Passato ai Gonzaga, fu da loro affidato ai conti Tea e ai Porta di Acqui. Il castello quattrocentesco presenta un massiccio torrione circolare con merlatura ghibellina. La parrocchiale di San Bartolomeo risale al sec. XVIII. § L'economia si basa sull'agricoltura (uva da vino, cereali, foraggi) e sulla pioppicoltura.