Cassinari, Bruno

pittore italiano (Piacenza 1912-Milano 1992). Studiò a Piacenza, poi a Brera, fino al 1934. Nel 1939 vinse il primo premio dei Littoriali e l'anno dopo aderì al movimento milanese “Corrente”. Nel 1946 ha fatto parte della “Nuova Secessione Artistica”, sfociata nel “Fronte Nuovo delle Arti”, ma nel 1948 se n'è distaccato, quando, dopo un soggiorno ad Antibes, s'è sentito attratto verso l'esperienza cubista picassiana. L'eredità cubista permane nelle immagini, scomposte da una fitta intersezione di piani, di un acceso colorismo vicino ai fauves, sempre ricchissimo di memorie del mondo della natura. Col tempo, la pittura di Cassinari acquista un colore sempre più sontuoso, di grande suggestione anche se di troppo facile vena (L'atelier con modella; 1956, Roma, coll. Campilli). Negli ultimi anni della sua vita si è dedicato, con risultati interessanti, all'attività scultorea (soprattutto bronzi).