Casalmòro
Indice
comune in provincia di Mantova (38 km), 47 m s.m., 13,87 km², 2049 ab. (casalmoresi), patrono: santo Stefano (26 dicembre).
Centro situato nella pianura alla sinistra del fiume Chiese. Menzionato come Casale Mauri in un diploma imperiale del 1045, assunse l'odierna denominazione nel 1192, forse da signori locali. Fu saccheggiato dai guelfi di Asola agli inizi del Trecento. Nel 1428 passò ai marchesi di Mantova. § La parrocchiale di Santo Stefano (1728) ha la facciata barocca e conserva una tela di Luigi Sicurtà (1781). Nei dintorni sorge il santuario della Madonna del Dosso, eretto nel periodo di transizione tra barocco e neoclassicismo (1780). § L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori tessile (filati e calze), meccanico (carpenteria e macchine utensili) e della lavorazione delle materie plastiche (vetroresina). Si coltivano cereali e foraggi per l'allevamento bovino.