Carmen Fratrum Arvalium
Redazione De Agostini
antichissimo canto che i sacerdoti Arvali a Roma cantavano durante la festa primaverile della dea Dia, nella cerimonia per la purificazione dei campi (arva). Ci è noto attraverso gli “atti” della confraternita relativi all'anno 218 d. C., quando ormai non era più ben compreso e quindi in una forma assai guasta. Contiene un'invocazione ai Lari, a divinità agresti e a Marte e acclamazioni in gruppi di versi ripetuti e molto ritmici.