Caritas
organismo ecclesiale con finalità caritative ed educative. Lo statuto della Caritas Italiana, costituita con lo status giuridico di fondazione presso la Santa Sede e riconosciuta dallo Stato italiano, ne sancisce l'autonomia gestionale e finanziaria, definendone il collegamento con la Conferenza Episcopale Italiana, l'istituzione ecclesiastica che nomina, scegliendolo tra i vescovi, il Presidente dell'organismo, guidato nell'attività ordinaria da un direttore. Fondata nel 1971 dal pontefice Paolo VI nella prospettiva di un superamento della concezione centralistica dell'aiuto ai bisognosi, la Caritas Italiana collabora con le 223 Caritas diocesane, dotate di propria autonomia e guidate dai rispettivi vescovi, per stimolare le diverse comunità locali a confrontarsi con i problemi dei propri territori e a contribuire ai tentativi di alleviare le situazioni di bisogno esistenti nel mondo. A livello internazionale, il coordinamento con gli omologhi organismi di altri Paesi è garantito dalla rete di Caritas Internationalis, cui aderiscono le Caritas di più di 100 nazioni. I fondi di cui dispone la Caritas Italiana, che ha sede a Roma, sono costituiti da offerte spontanee e, in proporzione minore, da parte dell'8‰ dell'IRPEF assegnato alla Chiesa cattolica su indicazione del contribuente; l'organismo riceve inoltre alcuni finanziamenti da parte del Ministero degli Esteri e dell'Unione Europea per specifiche attività svolte in Paesi stranieri. L'insieme delle risorse viene utilizzato per gestire nel territorio nazionale, grazie anche alla collaborazione di operatori volontari e di obiettori di coscienza, una serie di servizi quali mense, dormitori, ambulatori, tutela legale, ricerca di alloggio e occupazione, attività anti-usura, nonché per garantire il funzionamento dei circa 30 “osservatori dei bisogni e delle povertà” attivati e per la formazione dei soggetti impegnati in servizi e opere caritative. I referenti sul territorio sono le Caritas diocesane: la Caritas Italiana opera con funzione di promozione, valorizzazione e sostegno, predisponendo sussidi di approfondimento e divulgazione.