Canto di Ildebrando
(Hildebrandslied). Carme eroico del ciclo di Teodorico, composto originariamente in area longobarda nel sec. VII, trascritto in antico sassone da due monaci di Fulda intorno all'820 e pubblicato dai fratelli Wilhelm e Jakob Grimm nel 1812. È un frammento di 68 versi allitteranti. Il motivo, comune a vari popoli indeuropei, è il duello fra padre e figlio, Hildebrand e Hadubrand, appartenenti l'uno all'esercito di Teodorico, l'altro a quello di Odoacre, donde il conflitto fra vincolo di sangue e vincolo d'onore. Da un parallelo frammento dell'Edda apprendiamo che il padre ucciderà il figlio. Grande esempio della poesia eroica germanica, il Canto di Ildebrando esprime in uno stile conciso e risoluto, attraverso una vigorosa concentrazione degli avvenimenti, la tragica concezione di una vita dominata dalla strapotenza del destino. Un rifacimento del sec. XIV, Das jüngere Hildebrandslied (Canto di Ildebrando recente), rappresenta la conciliazione fra i contendenti ed è specchio dello spirito antieroico del tardo Medioevo e dell'avvenuta degradazione dell'epos eroico a ballata popolare.