Campagnòla Emìlia
Indicecomune in provincia di Reggio nell'Emilia (21 km), 22 m s.m., 25,76 km², 5726 ab. (campagnolesi), patrono: santi Gervasio e Protasio (19 giugno).
Centro alla destra del torrente Crostolo. Possesso dei Canossa per investitura dei vescovi di Reggio, passò poi ai da Correggio che lo tennero dal sec. XII al sec. XVII, quando entrò in possesso degli Estensi. La rocca, già esistente nel sec. X, venne distrutta da Bernabò Visconti nel 1370. La chiesa di Sant'Andrea ha all'interno affreschi quattrocenteschi, mentre la parrocchiale, alterata da restauri successivi, è del sec. XVIII. § In economia prevale l'agricoltura con cereali, barbabietole, vigneti e foraggi per l'allevamento di suini e bovini, cui si collegano salumifici e caseifici. L'industria è attiva nei settori della costruzione di macchine utensili e di motori elettrici, dell'abbigliamento, delle materie plastiche, della carpenteria e dell'edilizia.