Calvizzano
Indicecomune in provincia di Napoli (12 km), 135 m s.m., 3,9 km², 12.133 ab. (calvizzanesi), patrono: san Giacomo (25 luglio).
Centro posto alle pendici settentrionali dei Campi Flegrei. Citato nel 1252 come possesso di signori locali, nel 1269 fu compreso tra i casali di Napoli, sotto il cui diretto dominio rimase fino al 1419, quando fu dato in feudo a Giosuè Caracciolo. Tornò a far parte del demanio regio nel sec. XVI e nel 1669 fu infeudato alla famiglia Carnero, dalla quale passò ai duchi di Pescara (1681). La chiesa di Santa Maria delle Grazie (sec XVI-XVII, poi rimaneggiata), conserva tele di Nicola Vaccaro e un'Assunzione (sec. XVII) di Andrea Malinconico. § L'agricoltura produce soprattutto ortaggi ed è sviluppato l'allevamento caprino e bovino. L'industria opera nei settori alimentare (in particolare caseifici), conciario, edile, calzaturiero, delle ceramiche artistiche e dei fertilizzanti biologici.