Cadegliano-Viconago
Indicecomune in provincia di Varese (20 km), 429 m s.m., 10,25 km², 1774 ab. (cadeglianesi e viconaghesi), patrono: san Silvestro (31 dicembre).
Centro situato sulle alture sorgenti tra la Valmarchirolo e il fiume Tresa. Come parte del feudo della Valmarchirolo il territorio passò nel 1439 nel feudo delle Quattro Valli, e nel 1690 in quello di Angera. § La chiesetta di Sant'Antonio Abate (in origine dedicata a Santa Maria) fu costruita in tre fasi successive: preromanica (sec. X-XI) nelle facciate, romanica (sec. XII) nella navata sinistra, tardorinascimentale con influenze gotiche nella navata destra, affrescata nei sec. XV-XVII. La chiesa di San Fedele ha un campanile del sec. XI; la parrocchiale di San Giovanni Battista, ricostruita nel Cinquecento, conserva affreschi dell'epoca. Nel territorio vi sono ville in stile eclettico e liberty dell'inizio del Novecento. § Le risorse provengono da una modesta agricoltura montana, dall'allevamento bovino e dal turismo di villeggiatura.