Cùsio (Bergamo)
Indicecomune in provincia di Bergamo (47 km), 1050 m s.m., 9,34 km², 313 ab. (cusiani), patrono: santa Margherita (seconda domenica di luglio).
Centro disposto sul versante occidentale della val Mora, tributaria dell'alta valle del fiume Brembo. Fu un'antica comunità fondata sulla comunanza dei beni, il godimento dei quali diede origine a varie controversie (tra gli originari e i nuovi immigrati), risolte dall'intervento della Repubblica di Venezia. Seguì le sorti della vicina Averara, fino al 1807, quando divenne comune autonomo. Un polittico di A. Previtali (sec. XV-XVI) è custodito nella parrocchiale di Santa Margherita; tra gli antichi edifici del paese spicca quello dell'ex dogana veneta (sec. XV). § È rinomata località di villeggiatura estiva (base di partenza per escursioni al pizzo dei Tre Signori e alla Ca' San Marco) e di sport invernali (attrezzature dei Piani dell'Avaro).