Céne

comune in provincia di Bergamo (17 km), 368 m s.m., 8,57 km², 3931 ab. (cenesi), patrono: san Zenone (terza domenica di luglio).

Centro della bassa val Seriana, situato allo sbocco della valle Rossa. Appartenne ai canonici di Bergamo e ai Capitanio, signori di Cene. Nel 1428 passò alla Repubblica di Venezia, che confermò gli statuti con i quali si era governata fin dal 1222.§ La parrocchiale di San Zenone (1749) custodisce una tela del Piccio(sec. XIX). Settecentesca è anche la chiesa dell'Annunciazione. Di interesse è il Parco Paleontologico, che conserva un eccezionale giacimento fossilifero risalente al Triassico, da cui proviene lo scheletro del più antico pterosauro, conservato al Museo Naturale di Bergamo.§ Nell'economia prevale l'attività industriale, sviluppatasi largamente nel settore tessile (cotonifici). Sono presenti inoltre aziende che operano nei settori meccanico, cartotecnico, delle materie plastiche e del legno. È praticato l'allevamento di bovini da carne e da latte.