Càndido ovvero l'ottimismo
Indice(Candide ou l'optimisme), racconto filosofico di Voltaire (1759). Attraverso una riflessione disincantata sui fatti della vita, Voltaire è giunto alla conclusione che la somma dei mali supera di gran lunga quella dei beni e che il mondo procede senza che la volontà dell'uomo possa alterarne il corso. Scende così in aperta polemica con Leibniz e Wolff secondo i quali “tutto va per il meglio nel migliore dei modi possibili”. Candido, il suo ottimista precettore Pangloss e la sua fidanzata Cunegonda, scaraventati senza sosta in viaggi, disastri e grottesche disavventure, stanno a dimostrare esattamente il contrario. Ma l'orticello da coltivare in quel di Costantinopoli, dove i protagonisti sono approdati dopo tante peregrinazioni, segna il passaggio dall'ironia volteriana a una pacata considerazione morale: l'uomo può, attraverso uno sforzo quotidiano, migliorare la sua triste esistenza.
J. Sareil, Essai sur “Candide”, Ginevra, 1967; D.-J. Adams, La femme dans les contes et les romans de Voltaire, Parigi, 1974; J.-M. Apostolides, Le système des échanges dans Candide, in “Poétique”, n. 48, Parigi, 1981.