Buy, Margherita

attrice cinematografica italiana (Roma 1962). Diplomata all'Accademia di Arte Drammatica di Roma, dotata di un viso espressivo messo sempre al servizio di una recitazione sensibile e nervosa ha esordito in Flipper nel 1985; è stata diretta da D. Luchetti in Domani accadrà (1988), La settimana della sfinge (1989) e Arriva la bufera (1993), da S. Rubini in La stazione (1990), Prestazione straordinaria (1994) e Tutto l’amore che c'è (2000). Ha lavorato con C. Verdone in Maledetto il giorno che ti ho incontrato (1992), con Monicelli in Facciamo Paradiso (1995) e nella trasposizione cinematografica del best seller di S. TamaroVa’ dove ti porta il cuore (1996) di C. Comencini. Ha vestito, inoltre, i panni di una suora nel film di G. Piccioni Fuori dal mondo del 1999 e, nello stesso anno, ha lavorato con P. Del Monte in Controvento e in teatro con G. Barberio Corsetti nella Tempesta. È stata poi protagonista de Le fate ignoranti (2001), diretto da F. Özpetek, e de Il giorno più bello della mia vita (2002), di C. Comencini. Nel 2003 ha interpretato Caterina va in città di P. Virzì (per il quale nel 2004 ha vinto il David di Donatello come attrice non protagonista), e nel 2004 L'amore ritorna di Sergio Rubini e Il siero della vanità di Alex Infascelli. Nel 2005 ha recitato in Manuale d'amore di Giovanni Veronesi e in I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2006 ha recitato in teatro in Due partite, con la regia di Cristina Comencini e al cinema in Commediasexi di D'Alatri. Nel 2007, nuovamente diretta da F. Özpetek, è stata una delle protagoniste del problematico e malinconico Saturno contro ed è stata la protagonista di Giorni e nuvole di S. Soldini. Nel 2009 ha recitato in Lo spazio bianco di Francesca Comencini. In seguito ha recitato in Genitori & figli - Agitare bene prima dell'uso, regia di Giovanni Veronesi (2010), Habemus Papam, regia di N. Moretti (2011), Magnifica presenza, regia di Özpetek (2012) e Il rosso e il blu, regia di Giuseppe Piccioni (2012). Nello stesso anno ha recitato nel film La scoperta dell’alba, tratto dall’omonimo romanzo di Walter Veltroni e diretto da Susanna Nicchiarelli. Nell’ottobre 2013 è stata protagonista di Viaggio Sola, di Maria Sole Tognazzi, e ha interpretato un ruolo  di secondo piano nel film Mi rifaccio vivo diretto da Sergio Rubini. Nel 2014 ha fatto parte del cast di La gente che sta bene. Nel 2015 ha interpretato di nuovo il ruolo della protagonista dell’opera di Nanni Moretti Mia madre, per il quale ha ricevuto numerosi premi e una candidatura all’European Film Award nella categoria miglior attrice. Nello stesso anno ha recitato in Pecore in erba e nel film Io e lei di Maria Sole Tognazzi. Nel 2016 Buy ha preso parte aquattro film: Questi giorni, di Giuseppe Piccioni, La vita possibile di Ivano de Matteo, Nemiche per la pelle e Come diventare grandi nonostante i genitori, entrambi diretti da Luca Lucini. Nel 2017 ha recitato in Piccoli crimini coniugali di Alex Infascelli, mentre nel 2018 ha preso parte ai film Io c’è di Alessandro Aronadio e Moschettieri del re-La penultima missione di Giovanni Veronesi. Nel 2020 è nel cast di Tre piani.
Margherita Buy è l’attrice italiana ad aver vinto il maggior numero di David di Donatello (7) e di Nastri d’Argento (8). Ha inoltre vinto quattro Globi d’oro, un Premio Flaiano, otto Ciak d’oro, tre Super ciak d’oro, un  Premio De Sica e un Premio Pasinetti alla Mostra del Cinema di Venezia del 2008.

 

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora