Bussy, Roger de Rabutin, cónte di-
scrittore francese, noto anche come Bussy-Rabutin (Épiry, Nièvre, 1618-Autun 1693). Fu nell'esercito per lunghi anni, durante i quali si schierò prima con Condé e poi con Mazarino. Godette anche della protezione del re ma, sospettato di complotto, di empietà e di scandalo per aver divulgato manoscritta la Histoire amoureuse des Gaules (1665; Storia amorosa delle Gallie), fu imprigionato e poi esiliato in Borgogna, dove rimase fino al 1682. Si dedicò quindi alla composizione dei Mémoires (1696), delle Maximes d'amour, in versi, e di una Histoire de Louis le Grand (1699), opere ricche d'interesse in quanto preludono, nello spirito e nel gusto, al Settecento. Con la cugina Madame de Sévigné e con altri scrittori Bussy scambiò un'interessante corrispondenza, pubblicata, anch'essa postuma, nel 1697.