Brunate

comune in provincia di Como (5 km), 715 m s.m., 1,96 km², 1730 ab. (brunatesi), patrono: sant’ Andrea (30 novembre).

Centro posto su un piccolo altopiano boscoso dominante il lago e la città di Como, alla quale è collegato da una funicolare. Di probabile origine celtica, ebbe vicende comuni con Como; nella seconda metà del sec. XI conseguì l'autonomia comunale, ma un secolo più tardi ritornò sotto la giurisdizione comense.§ Numerose le ville in stile eclettico e liberty disseminate per tutto il paese, testimonianza, insieme ai numerosi alberghi, di una vocazione turistica e internazionale cominciata a fine Ottocento. Nella parte alta dell'abitato sorge la parrocchiale di Sant'Andrea, ristrutturata nella seconda metà del sec. XIX, al cui interno sono conservati affreschi dei fratelli Recchi. Nella frazione di San Maurizio, nel 1927, è stata costruito un faro a pianta ottagonale, dedicato ad Alessandro Volta.§ Per la sua posizione, Brunate svolge una funzione residenziale nei confronti del capoluogo. È rilevante il movimento turistico, favorito da notevoli strutture ricettive e ricreative.