Brown, Irwing
sindacalista statunitense (New York 1911-1989). Fu rappresentante dell'American Federation of Labor-Congress of Industrial Organizations in Italia durante gli anni del secondo dopoguerra e della rinascita del sindacalismo europeo; a capo del Free Trade Union Commitee in Europa, partecipò alle vicende che portarono alla scissione sindacale internazionale dalla Federazione Sindacale Mondiale (FSM) e alla nascita della Confederazione Internazionale dei Sindacati Liberi (CISL), e in Italia vide di buon occhio il sorgere della Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL) di G. Pastore. Passato in gioventù attraverso l'esperienza del Partito comunista americano, si formò in una cultura antistalinista che lo portò, nel periodo della guerra fredda, a una concezione sindacale, centrata sul sindacato di categoria, caratterizzata da forti accenti antisovietici e anticomunisti. Dopo aver dato un importante contributo per l'attuazione del piano Marshall, ricoprì diversi incarichi per organismi sindacali internazionali nei Paesi del Terzo Mondo e presso l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL).