Brialy, Jean-Claude
attore e regista cinematografico francese (Aumale, Algeria, 1933-Parigi 2007). Cominciò a recitare in teatro, dove non si allontanò mai dal repertorio leggero, passando poi al cinema. Brialy ha interpretato opere che alcuni registi della nouvelle vague mettono in scena come Le beau Serge (1958) e I cugini (1959) di Chabrol. Dopo queste prove drammatiche ha dimostrato di essere un attore portato anche per ruoli brillanti, con una recitazione spigliata e spiritosa. Forse il film che sfrutta al meglio queste sue caratteristiche è Il ginocchio di Claire (1971) di Rohmer. Nello stesso anno ha esordito alla regia di Eglantine, Un amour de pluie (1974; Male d'amore) e Un bon petit diable (1983; Un buon diavoletto). Tra i molti film cui ha preso parte, La notte brava (1959) di Bolognini, La donna è donna (1961) di Godard, La banda Casaroli (1962) di Vancini, La sposa in nero (1968) di Truffaut, South Kensington (2001) di C. Vanzina e C'est le bouquet (2002).