Boulle, André-Charles
ebanista francese (Parigi 1642-1732). Ebbe un laboratorio al Louvre per interessamento di Colbert che lo raccomandò a Luigi XIV e portò alla massima perfezione la tecnica d'intarsio cui è legato il suo nome. Tale tecnica consiste nel sovrapporre un foglio di ottone e uno di tartaruga di uguale spessore, ritagliandoli poi con arabeschi e temi decorativi. Sul mobile veniva applicato o l'intarsio in ottone su tartaruga (più richiesto) o l'intarsio di tartaruga sull'ottone, o ambedue; oltre a questi due materiali potevano essere usati anche corno od osso tinto, madreperla, ebano, avorio. Tra i pezzi attribuiti con sicurezza a Boulle, i migliori sono due cassettoni del 1709 al Trianon, ricchissimi di applicazioni in bronzo. La sua attività fu continuata dai quattro figli. La tecnica di Boulle venne usata in Francia e in Inghilterra fino a tutto il sec. XIX.
André-Charles Boulle . Cassettone attribuito all'ebanista francese, realizzato con la tecnica d'intarsio (sec. XVIII; Parigi, Louvre).
De Agostini Picture Library/A. Dagli Orti