Botelho, Abel
Redazione De Agostini
nome letterario del romanziere portoghese A. Acácio de Almeida Botelho (Tabuaço 1856-Buenos Aires 1917). Fu il maggiore rappresentante del naturalismo nel suo Paese. Aderì allo scientismo e al linguaggio di Zola. Dopo una raccolta di storie regionali, Mulheres da Beira (1898), si dedicò a un vasto affresco romanzesco dal titolo Patologia social, dove fanno spicco O livro de Alda (1895) e Fatal dilema (1907). Ma forse il suo capolavoro è Os Lázaros (1904), che non appartiene al ciclo ed esprime sentimenti di sincero dolore e di commossa pietà per un'umanità miserabile che si agita fra malattie e delitti. Scrisse anche un volume di versi: Lira insubmissa (1885).