Bonin
arcipelago giapponese (106,14 km²; 2300 ab. nel 1997) che emerge dalle profonde fosse oceaniche del Pacificooccidentale, 990 km a SSE di Tōkyō, della cui prefettura fa parte. Suddiviso nei tre gruppi di Muko, Chichi e Haha, è prevalentemente montuoso e ricoperto da estese e lussureggianti foreste, la cui presenza è favorita dal clima caldo-umido. Tra le isole che lo compongono, la maggiore e più importante è Chichi, dotata del miglior porto dell'arcipelago e su cui si concentra la maggior parte della popolazione. L'economia locale è soprattutto agricola (canna da zucchero, banane, noci, frutti dell'albero del pane) e peschereccia (coralli). Dal 1972 le isole sono un Parco Nazionale. Scoperte nel 1543 dagli Spagnoli, rivendicate dal Giappone nel 1875, le isole di Bonin entrarono a far parte della prefettura di Tōkyō nel 1880. Arresesi agli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale, rimasero dal 1951 (Trattato di San Francisco) al 1968 sotto il loro controllo. In giapponese, Ogasawara. L'arcipelago è stato promosso dall'UNESCO come sito naturale patrimonio dell'umanità nel 2011.