Boeriu, Eta
traduttrice e poetessa romena (Turda 1923-Cluj 1984). Di eccezionale preparazione linguistica e culturale, tradusse il Decameron, Petrarca, Michelangelo, Leopardi. Ma la prova più alta fu La Divina Commedia, dove al rigore metrico della terzina non è sacrificata la bellezza dell'immagine, con un processo di vera ricreazione. Solo nel 1971 debuttò come poetessa con versi di vigorosa e raffinata fattura, oltre che di contenuto denso e fortemente simbolico: è una lirica in cui non solo i temi (problematiche esistenziali drammaticamente sentite ed affrontate), ma anche l'uso sapiente di strutture linguistiche quanto mai complesse, lasciano trasparire l'appassionata e profonda frequentazione dell'antica poesia italiana (Disordine di ombre, 1974; Prodigalità d'amore, 1976; Il miele del buio, 1980). Più volte premiata dall'Unione degli Scrittori, le hanno conferito una medaglia d'oro il Comune di Firenze, per la traduzione della Divina Commedia (1970), e la Fondazione Cini, per quella del Petrarca (1974).