Bizzaróne

comune in provincia di Como (17 km), 436 m s.m., 2,74 km², 1495 ab. (bizzaronesi), patrono: sant’ Evasio (1° dicembre).

Centro al confine con la Svizzera, posto tra le alture moreniche dalle quali traggono origine alcuni rami sorgentizi del fiume Olona. In età comunale fu coinvolto nelle lotte tra Como e Milano e nel sec. XIV passò sotto i Visconti. Vi esercitarono la propria signoria i Rezzonico, i Somigliana e i Luini. § La chiesa di Santa Maria (sec. XVI), completamente restaurata e rimaneggiata, presenta una struttura semplice, con l'interno a unica navata. La parrocchiale di Sant'Evasio fu edificata in stile barocco nel sec. XVIII e conserva dell'antica costruzione (sec. XV) una parte del muro della canonica.§ Nell'economia prevale l'industria, attiva nei settori alimentare (dolciumi e caramelle) e tessile (seta), mentre l'agricoltura produce mais e foraggi per l'allevamento bovino. Alcune attività sono legate alla privilegiata posizione del paese al confine con la Svizzera.