Bill, Max
architetto, scultore e pittore svizzero (Winterthur 1908-Berlino 1994). Studiò alla Scuola di Arti e Mestieri di Zurigo e dal 1927 al 1929 fu allievo al Bauhaus di Dessau. Seguace delle teorie di Mondrian, Vantongerloo e Van Doesburg, aderì intorno al 1930 al gruppo parigino Abstraction-Création e si dedicò anche alla scultura (Nastro infinito, 1935; Costruzione con cubo sospeso, 1935-36). Nel dopoguerra ha partecipato alla fondazione a Ulma della Hochschule für Gestaltung (i cui edifici sono stati eseguiti su suo progetto), riproponendo alcune delle indicazioni del Bauhaus di Gropius. Dal 1951 al 1956 è stato direttore di questa scuola sorta con l'intento di continuare la funzione pedagogica del Bauhaus. Dal 1967 al 1974 ha insegnato alla Hochschule für bildende Kunst di Amburgo. A lui si deve l'edizione delle opere complete di Le Corbusier e P. Jeanneret (Basilea, 1949).