Bevan, Aneurin
sindacalista e politico britannico (Tredegar 1897-Asheridge, Chesham, 1960). Minatore, partecipò attivamente al movimento sindacale; eletto alla Camera dei Comuni nelle file dei laburisti (1929), si schierò all'ala sinistra del partito, dal quale fu espulso nel marzo 1939 per essersi fatto interprete di un fronte unito tra laburisti, liberali e comunisti. Scoppiata la seconda guerra mondiale, in dicembre fu riammesso nel partito e durante il conflitto mosse aspre critiche al governo Churchill. Nominato nel 1945 ministro della Sanità nel nuovo governo laburista, fece approvare l'assistenza medico-sanitaria obbligatoria e gratuita; ministro del Lavoro nel 1951, si dimise per dissensi nell'ambito del governo. Il suo disaccordo col leader laburista Attlee riguardo alla politica estera, specie sulla questione del riarmo tedesco, cui Bevan si opponeva, condusse alla sua espulsione dal gruppo parlamentare del partito (1955). Fu, in seguito, uno dei principali portavoce dell'opposizione ai Comuni in materia di politica estera e nel 1957 la base lo elesse tesoriere del partito.