Bertója, Jàcopo Zanguidi, detto il-
pittore italiano (Parma 1544-1574). Si formò, oltre che sul Correggio e sul Parmigianino, a contatto con i manieristi di Parma e di Bologna; frequenti anche i rapporti con l'elegante gusto narrativo di Niccolò dell'Abate. Nel 1568 si recò a Roma, al servizio dei Farnese, alternando i soggiorni romani con quelli parmensi. È direttamente di sua mano, nell'oratorio del Gonfalone a Roma, l'affresco con l'Entrata in Gerusalemme. A Parma, in collaborazione con il bolognese Mirola, eseguì le decorazioni, di soggetto profano, dei palazzi del Giardino e dei da Siena (ora Borri) e del castello di San Secondo. Dal 1572 al 1574 lavorò, con aiuti, agli affreschi del Palazzo Farnese di Caprarola (vicino Viterbo), nei quali (specie nei paesaggi) si nota un certo influsso del fiammingo Spranger.