Bergognóne o Borgognóne, Ambrògio da Fossano, detto il-
pittore italiano (notizie dal 1481 al 1522). Nel 1481 risulta a Milano, immatricolato tra i pittori, nel 1522 firma l'ultima sua opera, una pala con l'Assunta per la chiesa di Nerviano (ora a Milano, Brera). Tra il 1488 e il 1494 lavora alla Certosa di Pavia (Crocefissione, 1490); verso il 1495 esegue a Milano gli affreschi di S. Satiro (frammenti a Brera); tra il 1500 e il 1510 lavora a Lodi, nella chiesa dell'Incoronata, e più tardi di nuovo a Milano, dove affresca l'Incoronazione della Vergine in S. Simpliciano. Malgrado sia incerta la sua formazione, fu evidentemente influenzato da Foppa, se non suo allievo, cogliendo da lui elementi franco-provenzali e fiamminghi che rielaborò, specie nel periodo “cinereo” (dall'intonazione grigia delle carni e dell'atmosfera), con sensibilità crepuscolare (pale, polittici e tavolette per la chiesa e le celle della Certosa di Pavia; Pietà col frate orante, raccolta Cagnola a Gazzada, Varese). L'influsso di Leonardo e del Bramante si avverte, nelle opere tarde, in una ricerca piuttosto esteriore di grandiosità compositiva (tavole per la chiesa dell'Incoronata di Lodi, ca. 1510).