Bastianino, Sebastiano Filippi, detto il-

pittore italiano (Ferrara ca. 1532-1602). Iniziò a dipingere sotto l'influsso del padre Camillo (ca. 1500-1574), tipico esponente dell'accademismo cinquecentesco a Ferrara. Un viaggio a Roma gli permise uno studio approfondito su Michelangelo, che si rifletté nel severo affresco dei Seguaci della Croce (Oratorio dell'Annunziata, Ferrara, dopo il 1550). In collaborazione col padre e col fratello Cesare (Ferrara 1536-dopo il 1602), eseguì numerosi affreschi per gli Estensi, decantando il michelangiolismo in forme ironiche ed eleganti, meglio adattabili ai soggetti mitologici preferiti a corte (stanzino delle duchesse nell'attuale municipio, Sala dell'Aurora nel Castello di Ferrara). Dal 1577 al 1580 lavorò al Giudizio Universale nel catino del coro della cattedrale, ispirandosi alla Cappella Sistina, ma traducendola in toni più malinconici che drammatici, come nelle opere per S. Paolo (Resurrezione, Annunciazione, Circoncisione). Altra sua opera degna di nota è l'Assunta alla Pinacoteca di Ferrara.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora