Barlassina

comune nella provincia di Monza e Brianza, 227 m s.m., 2,87 km², 5927 ab. (barlassinesi), patrono: san Giulio (31 gennaio).

Centro situato alla destra del torrente Seveso, lungo la statale dei Giovi, nei pressi di Seveso e di Meda; è compreso nel Parco delle Groane, che si estende per 3400 ettari. Di incerta origine, è ricordato fin dal sec. XII come luogo fortificato. Incendiato dagli svizzeri nel 1511, appartenne ai Carcassola e agli Arese (1538), poi solo a questi ultimi (1626). Nell'abitato sorge la parrocchiale di San Giulio, che conserva un affresco del 1527 attribuito a Bernardino Luini.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori meccanico, tessile, dell'arredamento (mobili e mobili d'arte), dell'abbigliamento (costumi da bagno e accessori da mare), dei materiali da costruzione, della lavorazione della gomma e delle materie plastiche. Si coltivano cereali e si pratica l'allevamento.