Barbey d'Aurevilly, Jules-Amédée

romanziere, giornalista e saggista francese (Saint-Sauveur-le-Vicomte, Cotentin, 1808-Parigi 1889). Sostenne il valore della tradizione, rappresentata dalla monarchia, dal cattolicesimo e dal classicismo letterario. Dedicatosi al giornalismo, fu critico assai violento degli uomini e delle opere del suo tempo. Iniziò l'attività di romanziere con L'amour impossible (1841; L'amore impossibile), ma la sua originalità si rivelò con Une vieille maîtresse (1851; Una vecchia amante), in cui si individuano già le tipiche costanti del suo mondo narrativo: l'immaginazione accesa, il realismo dell'ambientazione e il gusto di una scrittura raffinata e ricca di immagini singolari. Da L'ensorcelée (1854; La donna stregata) a Le chevalier des Touches (1864; Il cavaliere di Touches), a Un prêtre marié (1865; Un prete sposato), Barbey d'Aurevilly tracciò storie drammatiche, impregnate di perversità e di erotismo, ricche di conflitti di sentimenti. Les diaboliques (1874; I diabolici) riunisce sei racconti, i più validi dello scrittore per la profondità dell'introspezione. Il libro fu sequestrato: Barbey d'Aurevilly si difese sostenendo che ogni rappresentazione tragica e violenta suscita orrore morale e contribuisce a combattere il vizio. Gli stessi temi si ritrovano in Une histoire sans nom (1883; Una storia senza nome) e Ce qui ne meurt pas (1884; Ciò che non muore). L'opera critica di Barbey d'Aurevilly, pubblicata tra il 1860 e il 1909 in 26 vol. con il titolo Les oeuvres et les hommes (Le opere e gli uomini), rivela l'acuto e sarcastico censore della letteratura del suo tempo. Altrettanto geniale ma anche intemperante e partigiano Barbey d'Aurevilly fu nella critica drammatica, della quale resta testimonianza nei 5 vol. di Le théâtre contemporain (1887-96; Il teatro contemporaneo, poi ristampati nel 1908-09).

Bibliografia

P.-J. Yarrow, La pensée politique et religieuse de Barbey d'Aurevilly, Ginevra, 1961; G. Corbière-Gille, Barbey d'Aurevilly, critique littéraire, Ginevra, 1962; P. Colla, L'Univers dramatique de Barbey d'Aurevilly, Parigi, 1965; H. Hofer, Barbey d'Aurevilly “romancier”, Berna, 1974; H. Juin, Barbey d'Aurevilly, Parigi, 1975; Ph. Berthier, Barbey d'Aurevilly et l'imagination, Ginevra, 1978.