Sassoli, David Maria

Giornalista e politico italiano (Firenze 1956 - Aviano, Pordenone 2022). Fiorentino di nascita, si diploma e inizia gli studi universitari a Roma senza tuttavia terminare il corso in Scienze politiche e dedicandosi invece fin da giovane alla sua grande passione, il giornalismo (diventa giornalista professionista nel 1986). Il suo percorso nel mondo editoriale lo porta al giornale Il Tempo, all’agenzia di stampa Asca, al quotidiano Il Giorno e infine alla RAI, dove viene assunto nel 1992. Diventa un volto noto al grande pubblico a partire dai primi anni 2000, quando è il principale presentatore del Tg1, di è vicedirettore dal 2006 al 2009. La sua formazione politica e culturale si attua negli ambienti del cattolicesimo democratico e si concretizza per esempio nell’impegno nella Rosa Bianca, un’associazione di cultura politica che raduna giovani esponenti dell’associazionismo cattolico (FUCI, ACLI, Azione Cattolica). Dal 2009 entra in politica candidandosi alle elezioni europee nella lista del Partito democratico (PD). Eletto nella circoscrizione dell’Italia centrale, viene rieletto nel turno elettorale successivo (2014), distinguendosi per una proposta di legge sulla liberalizzazione del mercato ferroviario. Nominato nel 2014 vicepresidente del Parlamento europeo, dal 2019 ne diventa presidente, primo italiano della storia. In questo ruolo istituzionale, si batte per valorizzare il ruolo del Parlamento e il rispetto dei Trattati europei, in un momento particolarmente delicato nella vita dell’Unione Europea, caratterizzata dall’emergenza della pandemia di COVID-19, dalla Brexit e dalle posizioni antidemocrariche di alcuni Paesi membri.