Amato, Giuliano
giurista e uomo politico italiano (Torino 1938). Professore universitario, costituzionalista, già dirigente dell'ufficio studi della CGIL, venne chiamato da B. Craxi a un impegno diretto nel PSI in occasione delle elezioni del 1983. Eletto deputato, si trovò immediatamente a ricoprire il delicato incarico di sottosegretario alla presidenza del Consiglio nei governi Craxi (1983-87). Vicepresidente del Consiglio e ministro del Tesoro (1987-88) nei governi Goria e De Mita, successivamente divenne vicesegretario del PSI. Venne chiamato alla guida dell'esecutivo nel 1992, nel pieno di una grave crisi economica, mentre il mondo politico e in particolare il Partito Socialista erano scossi dalle inchieste della magistratura. Dimessosi dall'incarico nell'aprile 1993 e poco dopo anche dal PSI, è stato tra i pochi dirigenti di quel partito a non essere sfiorato dalle inchieste che ne avevano falcidiato il gruppo dirigente. Pur con distacco, egli ha mantenuto una certa presenza nel dibattito politico attraverso Aspen, il centro studi da lui fondato; nel novembre 1994 è stato chiamato dai presidenti di Camera e Senato alla guida dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato (antitrust). Subentrato, nel maggio 1999, a C. A. Ciampi nella guida del Ministero del Tesoro, dopo la nomina di quest'ultimo a presidente della Repubblica, ha assunto, dal 2000 fino alle elezioni del maggio 2001, la carica di presidente del Consiglio, succedendo al dimissionario M. D'Alema. Nel dicembre dello stesso anno è stato nominato vicepresidente della Convenzione per le riforme dell'Unione Europea. Nel 2006, in seguito alla vittoria alle elezioni legislative di quell'anno del centrosinistra, è diventato ministro dell'interno. Nello stesso anno ha pubblicato Un altro mondo è possibile? e Forme di stato e forme di governo; inoltre in seguito alla vittoria alle elezioni legislative di quell'anno del centrosinistra, è diventato ministro dell'interno. Dal 2007 è nel coordinamento nazionale del Partito Democratico. Nel 2009 è diventato presidente dell'Enciclopedia italiana Treccani. Nel 2013 è stato nominato giudice costituzionale. Amato è autore di numerose pubblicazioni, le più recenti delle quali sono Grandi illusioni. Ragionando di storia d'Italia (2013) scritto con Andrea Graziosi, e Le istituzioni della democrazia. Un viaggio lungo cinquant'anni (2015).