Barbarano Vicentino
Indicecomune in provincia di Vicenza (24 km), 60 m s.m., 19,60 km², 3958 ab. (barbaranesi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro esteso alle pendici sudorientali dei monti Berici; sede comunale è Barbarano. Già luogo di insediamenti neolitici, fu centro romano. Fu assegnato dal re Ugo di Provenza ai vescovi di Vicenza (926), ai quali rimase, tranne per un breve periodo in cui fu dominio degli Ezzelini (1236-59), fino al 1404, quando passò a Venezia.Fino al 1926 si chiamò Barbarano. § La parrocchiale dell'Assunta venne ricostruita nel 1747 sull'area dell'antica pieve, di cui rimane il campanile romanico del Trecento: all'interno sono custoditi dipinti di Palma il Giovane e di Alessandro Maganza, oltre a opere scultoree di età romanica e dei sec. XV-XVI. In stile gotico veneziano è il palazzo dei Canonici (sec. XV). Il castello, già sede dei vescovi di Vicenza, fu trasformato in villa nel Settecento, con facciata di gusto neoclassico. Nei dintorni sorge il convento di San Pancrazio, dal pregevole chiostro (1545), la cui chiesa conserva una Madonna in terracotta del 1492.§ L'industria e l'artigianato sono incentrati sui settori edile, cartotecnico, della zincatura dei metalli, della ceramica e della porcellana. L'agricoltura produce cereali, uva, foraggio.