Baldichièri d'Asti
Indicecomune in provincia di Asti (10 km), 173 m s.m., 5,21 km², 1009 ab. (baldichieresi), patrono: san Secondo (primo martedì di maggio) e Madonna del Rosario (prima domenica di ottobre).
Centro posto sulla sponda sinistra del torrente Triversa. Nel Medioevo appartenne al comitato di Asti, città di cui seguì le sorti fino al 1575 quando i Savoia lo infeudarono ai Gabaleone di Chieri. Durante la guerra di successione spagnola, l'abitato fu danneggiato e il castello distrutto.§ Nella parte alta del borgo è la parrocchiale di San Secondo Martire, eretta nel 1673; conserva una pala con l'Adorazione del Bambino (fine sec. XVII) e un altare coevo scolpito e dorato.§ L'agricoltura produce cereali e ortaggi; si pratica l'allevamento di bovini di razza piemontese, suini e pollame. L'industria è attiva nei settori degli imballaggi, dei materiali isolanti, dell'abbigliamento (maglierie), dei mangimi e della lavorazione delle materie plastiche.