Balangero
Indicecomune della città metropolitana di Torino (30 km), 440 m s.m., 12,90 km², 3110 ab. (balangeresi), patrono: san Giacomo (25 luglio).
Centro posto nella bassa valle di Lanzo, tra le alluvioni della Stura e le pendici del monte Rolei. La sua storia è legata a quella del castello, situato in posizione strategica: più volte espugnato dagli Acaia e dai Savoia (sec. XIV), nel 1630 passò al conte Lelio Cauda, favorito di madama reale Cristina, che ne fece una splendida dimora. Fu distrutto da Tommaso di Savoia.§ Domina il paese la parrocchiale di San Giacomo, progettata da Mario Quarini nel 1774. Presso la cima del Rolei è la cappella di San Vittore, del sec. XI, restaurata nel sec. XV.§ L'economia è stata caratterizzata per quasi tutto il sec. XX dalle attività collegate all'estrazione dell'amianto nella miniera del colle San Vittore, chiusa definitivamente nel 1990. Vi operano industrie meccaniche (viti), tessili, del mobile, dei materiali da costruzione e del marmo.