Bánzer Suárez, Hugo

militare e uomo politico boliviano (Santa Cruz 1926-2002). Nel 1971 partecipò al golpe che rovesciò il regime nazionalprogressista del generale Juan José Torres e si fece designare presidente della Repubblica. Istituì un governo di tipo autoritario e nel 1974 impiegò l'esercito per reprimere rivolte operaie, contadine e studentesche, inaugurando la stagione di massicce sparizioni degli oppositori, sistema a cui si ispirarono poi in Sudamerica anche Pinochet e Videla. Nel luglio 1978, in seguito a un altro colpo di Stato militare, Bánzer fu costretto a dimettersi e qualche anno più tardi (1980) fondò il partito di etrema destra, Acción Democrática Nacionalista, di cui ne fu il leader inconfutabile. Presentatosi come candidato alle elezioni presidenziali del 1985, veniva sconfitto da candidato del Movimento rivoluzionario nazionalista, Victor Paz Estenssoro. Riportate altre due sconfitte, nel 1989 e nel 1993, nel 1997 veniva eletto presidente della Repubblica. Costretto da una grave malattia nel luglio 2001 annunciava le sue dimissioni dalla carica di capo dello Stato.