Axer, Erwin
regista teatrale polacco (Vienna 1917). Già allievo e assistente del grande regista Leon Schiller e attore in provincia, ha fondato nel 1945 a Łódź un teatro che, trasferito quattro anni dopo a Varsavia, ha assunto il nome di Teatr Wspolczeny (Contemporaneo). In questa sede Axer ha messo in scena classici nazionali e stranieri, ma soprattutto le opere più significative della drammaturgia polacca contemporanea. Regista particolarmente attento a rispettare con fedeltà le intenzioni dei suoi attori, ha lavorato spesso in tutta Europa, allestendo a Mosca, nel 1963, Arturo Ui, la prima opera brechtiana rappresentata nell'Unione Sovietica dopo gli anni Trenta. Ha lasciato la direzione del Teatro Contemporaneo di Varsavia nel 1982. É autore di Questioni teatrali (1966) e della serie di racconti autobiografici Esercizi mnemonici (1984).