Arboleda, Julio
poeta e politico colombiano (Popayán 1817-montagne di Barruecos 1862). Fu uno dei principali esponenti del romanticismo colombiano. Scrisse poesie amorose e satirico-politiche, ma la sua fama è legata a un poema epico di tema coloniale Gonzalo de Oyón (postumo, 1883), di cui è rimasta una versione incompleta. Prese parte alle guerre civili tra conservatori e liberali (1853-88), militando nelle file conservatrici. Capo del partito conservatore cui aderì, condividendo gli interessi degli schiavisti, dopo un primo periodo di aspirazioni liberali, fu in esilio dal 1850 al 1854. Tornato in patria in seguito al trionfo del suo partito, fu eletto presidente della Repubblica dalle oligarchie provinciali nel 1860, ma fu subito rovesciato dalle forze liberali del generale José Hilario López. Cadde in una imboscata sulle montagne di Barruecos due anni dopo.