Aquàrio o Acquàrio
(latino scientifico Aquarius; abbreviazione Aqr), estesa costellazione meridionale, compresa fra ca. 22 e 24 ore di ascensione retta e ca. 0 e 25º di declinazione S; poco appariscente. La α Aqr è una gigante gialla di 2m,9, seimila volte più luminosa del Sole ed è posta a 1100 anni luce dalla Terra. Di particolare interesse la R Aqr, che è una gigante rossa di splendore variabile irregolarmente fra la 6m e la 9m. Si tratta di una stella simbiotica, vale a dire di un astro dallo spettro composito che denuncia la presenza e l'interazione fisica da parte di un compagno – denso, piccolo e caldo – circolante nell'esteso inviluppo cromosferico della stella maggiore. Con un buon binocolo, nella costellazione risultano visibili alcuni ammassi stellari, come lo M2, e almeno due nebulose planetarie, la NGC 7009 detta, per la forma, Nebulosa Saturno, e la NGC 7293, detta l'Elica. Nell'area celeste si trovano due stelle, η Aqr e δ Aqr, note per essere il centro di due sciami meteorici, detti Aquaridi di maggio e di luglio. Il Sole attraversa l'Aquario tra la metà di febbraio e la metà di marzo. Tolomeo lo designò undicesimo segno dello zodiaco (simbolo ≈), ma, a causa della precessione, il segno coincide oggi con la costellazione del Sagittario.